Con il tuo lascito, lasci un segno duraturo

Scegli di destinare parte del tuo patrimonio ad ASLA.

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Con il lascito solidale hai la possibilità di decidere come destinare quanto possiedi, avendo cura di preservare, nel rispetto della legge, le quote di patrimonio disponibile qualora ci fossero soggetti legittimari (coniuge o soggetto unito civilmente, figli, genitori).

Perché un lascito ad ASLA

Il testamento è un atto semplice, libero, sempre revocabile.

Gli eventuali lasciti saranno utilizzati per erogare servizi gratuiti ai malati di SLA e ai loro familiari e per sostenere la ricerca sulla SLA.

Testimonianze

“L’altra sera mia madre se ne è andata per sempre” di Nicolò Tosarello
Le parole di Lorena, moglie di Sandro Boscaro

Se raccontandovi la mia esperienza e quella di mia madre c’è un messaggio che posso lanciare per farvi riflettere…

Una testimonianza di rara intensità e bellezza, in ricordo di lui, a due anni dall’ultimo saluto…

F.A.Q. / Domande frequenti

Consulta le FAQ per trovare risposte alle tue domande.

Hai altri dubbi o non hai trovato quello che cercavi?

Scrivici una email a segreteria@associazioneasla.org o chiamaci al numero 351 7589202.

Cos'è un testamento?

Il testamento è un atto con il quale si dispone del proprio patrimonio, in tutto o in parte, per il tempo in cui si sarà cessato di vivere.

Perché fare testamento?

Perché è un atto che ti permette di disporre dei tuoi beni a favore delle persone a te più care e secondo i principi e i valori da te condivisi. In assenza di testamento, il tuo patrimonio potrebbe essere diviso tra parenti fino al sesto grado o, in loro assenza, attribuito direttamente allo Stato.

Quale forma deve avere il testamento?

Il testamento può essere pubblico, essere cioè redatto da un notaio alla presenza di due testimoni (né parenti, né beneficiari del testamento), oppure olografo, essere cioè redatto, datato e sottoscritto (con nome e cognome) interamente dal disponente di proprio pugno su un semplice foglio di carta (occorre in tal caso prestare attenzione al rispetto della forma, perché in assenza di uno di questi requisiti il testamento è nullo).
Mentre nel caso di testamento per atto di notaio vi è una maggiore certezza del rispetto delle volontà del disponente, nel caso del testamento olografo bisogna considerare il rischio che lo stesso vada, anche solo accidentalmente, perduto o venga distrutto o sottratto. Per evitare che questo accada, è possibile depositare l’originale del testamento presso un notaio, conservandone una copia. Può essere opportuno avvertire una persona di fiducia dell’avvenuta redazione del testamento e del suo avvenuto deposito, ed eventualmente consegnare alla medesima persona un secondo originale del documento.

Il testamento mi vincola per sempre?

La disposizione testamentaria, qualunque forma essa assuma, è in ogni momento revocabile. È dunque possibile modificare il contenuto del testamento e disporre nuovamente dei propri beni a favore di terzi, qualora si cambi, per qualsiasi ragione, idea. In caso di testamento olografo, ogni successiva aggiunta o variazione deve essere scritta, datata e sottoscritta dal disponente di proprio pugno. È possibile apportare modifiche anche scrivendo in calce al documento già redatto: è però necessario apporre la data delle modifiche e sottoscrivere nuovamente.

Le eredità e le donazioni a favore di ASLA sono soggette ad imposte?

No, tutte le donazioni che avvengono attraverso un lascito nel testamento non sono soggette ad alcun tipo di imposta.

Se ho eredi, posso fare un lascito solidale?

Sì. Se hai eredi, puoi devolvere liberamente la tua parte del patrimonio che non rientra nella quota loro riservata (“quota di legittima”). Se non hai eredi, puoi decidere dell’intero patrimonio. Se non fai testamento e non hai eredi fino al sesto grado di parentela, il tuo patrimonio andrà allo Stato.

Tutti possono fare testamento?

Si ad esclusione di coloro che al momento della redazione del testamento sono incapaci di intendere e di volere, dei minori e degli interdetti per infermità mentale. In questi casi l’atto può essere annullato su richiesta di colui che vi abbia interesse. Una persona invece che per problemi fisici non è in grado di scrivere o firmare, può fare testamento, ma soltanto nel testamento pubblico, recandosi dal notaio.

Tuteliamo la riservatezza?

Sì. Tutte le informazioni o i chiarimenti che forniamo in materia di lasciti o altre forme di donazione rimarranno strettamente riservati.
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