Asla dona un elettromiografo alla Neurologia di PN

E’ con grande soddisfazione e piacere
dei malati di SLA, del personale della Neurologia di PN, di Asla
che oggi, 18 giugno 2014,
si è tenuta l’inaugurazione di alcuni apparecchi medicali
donati alla Neurologia di Pordenone.
In particolare ASLA ha donato uno STIMOLATORE MAGNETICO

Lo stimolatore magnetico è uno strumento necessario per la diagnostica delle malattie neurologiche come la Sclerosi Laterale Amiotrofica che verrà utilizzato dalla struttura sanitaria congiuntamente ad un Elettromiografo (donato da un’altra associazione).
Entrambi gli strumenti medicali verranno utilizzati nell’ambito di alcune prassi e linee guida di presa in carico dei malati descritte nel PDTA (Piano Diagnostico Terapeutico Locale) alla cui stesura ha contribuito anche Asla.

L’inaugurazione dello stimolatore magnetico si è tenuta alla presenza
del presidente di Asla della Sezione di Pordenone – Michele Roveredo
e del vice-presidente di Asla – Gianfranco Cereser.
Ora speriamo che anche a Pordenone i malati di SLA possano avere una buona assisternza!!
Grande giorno per Asla
I frutti del nostro lavoro di volontariato a favore dei malati di Sla!
Asla assieme ad Aisla hanno donato due apparecchiature straordinarie e altamente tecnologiche all’azienda ospedaliera di Pordenone
Per la diagnosi di malattie neurologiche e altre patologie rare….
Grazie a tutte le persone che con le loro donazioni hanno permesso tutto questo e la sensibilità rivolta ad Asla la vediamo ogni giorno!!!!
Grazie al primario di neurologia dott Passadore che ha creduto e crede in questo lavoro!!
Un saluto e un ringraziamento da parte di tutti i malati di Sla e da mamma Piera….. La Guerriera!!!
E un grazie particolare a Daniela Fasolo la nostra grandissima presidente di Asla Padova…. che ha creato tutto questo..
I membri dei rispettivi consigli sono stati eccezionali!!!
Grazie ragazzi
Con affetto e stima
Michele Roveredo
Un grazie a tutti e in particolare alla sezione di Pordenone di Asla
che ha consentito di raggiungere questo importante risultato per i malati di SLA.

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