Invalidità civile

La normativa italiana prevede agevolazioni e sostegni economici (invalidità ed indennità di accompagnamento) per le persone riconosciute invalide civili o persone con handicap.

IL CERTIFICATO D’INVALIDITÀ VIENE RILASCIATO DALL’INPS E CONSENTE DI BENEFICIARE DI ALCUNE PROVVIDENZE TRA LE QUALI:

PENSIONE DI INABILITÀ: è concessa ai mutilati e invalidi civili di età compresa tra i diciotto e i sessantacinque anni, a cui l’apposita Commissione sanitaria abbia riconosciuto una inabilità lavorativa totale (100%) e permanente (invalidi totali) e si trovino, inoltre, in stato di bisogno economico, siano cittadini italiani e abbiano la residenza in Italia.

ASSEGNO MENSILE: spetta ai mutilati e invalidi civili di età compresa tra i diciotto e i sessantacinque anni, nei cui confronti, in sede di visita medica presso la competente commissione sanitaria, sia stata riconosciuta una riduzione della capacità lavorativa in misura non inferiore al 74% (invalidi parziali), che siano incollocati al lavoro, si trovino in stato di bisogno economico, siano cittadini italiani e abbiano la residenza in Italia.

INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO: spetta agli invalidi civili totali che per affezioni fisiche o psichiche si trovino anche nella impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore o, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, abbisognino di una assistenza continua. L’indennità non è incompatibile con lo svolgimento di un’attività lavorativa ed è concessa anche ai minorati nei cui confronti l’accertamento delle prescritte condizioni sia intervenuto a seguito di istanza presentata dopo il compimento del sessantacinquesimo anno di età.

COME OTTENERE IL CERTIFICATO DI INVALITA’ CIVILE

Bisogna rivolgersi ad un medico certificatore (solitamente corrisponde al Medico di Medicina Generale) che compila ed invia all’INPS, per via telematica, il certificato medico attestante la natura delle patologie, di cui rilascia copia.

Con tale copia è necessario inoltrare alla sede INPS competente per residenza la DOMANDA DI VISITA per riconoscimento di invalidità civile e stato di handicap (legge 104/92). Tale domanda va presentata esclusivamente tramite internet o rivolgendosi ad un Patronato o ad altri soggetti abilitati.

In seguito si verrà convocati su appuntamento, tramite lettera, in una sede INPS per essere sottoposti a Visita Medico Legale. Nel caso di impossibilità allo spostamento può essere richiesto che la Commissione si rechi presso la residenza del malato.

In seguito si riceverà una raccomandata contenente la copia dei verbali di visita. Tali verbali potranno eventualmente vedere riconosciuti i benefici economici di cui sopra. Per ottenerli sarà necessario inviare i documenti all’INPS o ritornare al Patronato per l’accreditamento economico.