La Sezione di Verona si è costituita nel gennaio 2015 per volontà di alcuni parenti e amici di ammalati, tra cui l’attuale Presidente Renzo Cavestro. Una sede territoriale che ha collaborato ancor prima del suo nascere alla realizzazione di progetti di sostegno agli ammalati, oltre che di iniziative teatrali e podistiche per la raccolta di fondi (si è svolta quest’anno la 2° edizione della “Corri con la FIDAS per i malati di sla”).
“Grazie alle indicazioni della sede centrale di Padova, la neonata Sezione di Verona si è attivata fin da subito per ottenere dall’Ulss 20 un protocollo per l’assistenza domiciliare e un progetto di aiuto psicologico sia all’ammalato che ai suoi famigliari.
Ma ci siamo mossi anche per far visita ai pazienti, capire la situazione in cui si trovano, cercare di confortarli.
Ci sono stati momenti d’auguri con i malati durante il Natale, quando abbiamo organizzato addirittura una sorpresa a Giovanni, tifoso del “Chievo Verona”, portando a casa sua il giocatore Sergio Pellissier, che gli ha regalato una foto del suo gol di tacco fatto al Genova e una sciarpa con delle dediche. Momenti indimenticabili e gioiosi, un modo tutto nostro di sostenere i malati, che sicuramente ripeteremo.
Mi auguro di poter continuare su questa strada, grazie alla collaborazione delle istituzioni e alla volontà di tutti.”
Renzo Cavestro, 2015
Dopo la conclusione del progetto co-finanziato dalla Cariverona, è in previsione la riattivazione del servizio di supporto psicologico a domicilio per la zona di Verona. Il servizio si rivolge ai malati e ai loro familiari che afferiscono all’ambulatorio integrato per le patologie neuro-muscolari del Dipartimento Riabilitativo dell’Ulss 20 e in particolare ai residenti nella zona di Verona.
In programma per il 2016, una serata dedicata alla SLA con la presentazione del libro “L’ultima sfida” di Fernando Luigi Barana alla Gran Guardia, corse podistiche in tutta la provincia di Verona e ancora spettacoli, verso una sempre più ampia sensibilizzazione.
