Sandro e Lorena,
coraggiosi testimoni di una vita d’amore e di speranza

Sabato 2 dicembre presso la sala “Sandro Pertini” di Saonara (PD) ASLA ha avuto il piacere e l’onore di partecipare alla presentazione del libro “Sandro, il coraggio di morire”, ideato dalla moglie di Sandro, Lorena Biasiolo, e curato da una sua cara amica, Cinzia Toninato.

Un libro importante, possiamo dirlo, che parla di un uomo altrettanto importante attraverso i ricordi e i pensieri di tutti coloro che gli sono stati accanto nella vita, colma dell’amore di Lorena e dei figli e del sostegno di tanti amici. Pensieri e ricordi a volte dettati dal cuore e scritti di getto altre volte maturati, che sanno sicuramente emozionare e spesso far riflettere. Un libro importante anche per il suo valore, quello di essere anche strumento della raccolta di fondi per la ricerca contro la sla.

I più sentiti ringraziamenti per la realizzazione del libro e dell’evento vanno in primis a Cinzia Toninato, che, riprendendo le parole di Lorena, “si è trovata a dover sopportare un turbinio di emozioni tanto forti ma che le hanno lasciato il sapore di aver fatto una cosa buona…buona e solidale”.

Un sentito grazie a Matteo per le musiche e le proiezioni dei video, a Massimo per aver dato voce ai brani del libro, all’editore Sig. Grasso per la sua professionalità e per aver creduto in questo progetto, alla Pres. di ASLA Daniela Fasolo  per il suo grande lavoro  a favore dei malati e la partecipazione ad ogni evento, al sindaco Valter Stefan e alla biblioteca per il sostegno e la sensibilità dimostrate.

Un ringraziamento di cuore da tutto il Direttivo e gli amici di ASLA a Lorena, per la grande sensibilità con la quale ha deciso di condividere emozioni ed esperienze, non solo per sostenere economicamente la ricerca sulla SLA ma anche perché ognuno di noi possa fare propri i suoi pensieri e quelli di Sandro, pensieri di coraggio, speranza, vita e amore.

Ecco alcuni dei pensieri degli amici che hanno già letto il libro!

“Ho un nodo alla gola, sono troppo emozionato e ti scrivo perché non riuscirei a parlare! Sono orgoglioso di aver conosciuto Sandro, che ho sentito come un fratello…come vorrei poterlo abbracciare!!! Auguro un sereno Natale a te e ai tuoi figli!”

“Non avevo dubbi su come la lettura di questo libro sul caro amico Sandro mi avrebbe coinvolto e immerso in ricordi…nostalgia….gioia....e tristezza. Grazie..grazie anche per averci ricordati nei testi scritti… Un grosso bacio!”